Autore: a.manzo

Un’opera con 128 tubi, tanto verde e travertino: ecco la nuova piazza di via Palermo a Perugia

128 tubi in ferro zincato, verniciati di nero e montati su un basamento di cemento armato con finitura in resina epossidica nera. Il tutto fasciato da pannelli rivestiti con lamiera d’alluminio a specchio che riflettono in modo frammentario i passanti e il paesaggio urbano circostante. È l’opera scultorea pensata dal designer Fabrizio Milesi, che campeggerà al centro della nuova piazza di via Palermo a Perugia, che sarà pronta con tutta probabilità alla fine del 2019. Sarà uno spazio pubblico con tanto travertino, verde, una fermata dei bus e spazi per sedersi, che servirà anche a valorizzare un edificio poco visibile e poco noto anche se realizzato negli anni Ottanta da Bruno Signorini, architetto perugino tra i più importanti del Novecento italiano: è la sede di Confindustria Umbria, ente che finanzia i lavori con un investimento di 350mila euro sui 500mila complessivi.

Crollata una tubazione di drenaggio delle acque piovane che passa sopra il porto di Montecarlo

Una tubazione di drenaggio delle acque piovane che passa sopra il porto di Montecarlo è crollata sotto il peso dell’acqua a fine dello scorso novembre, con tanto di crollo di un pezzo dei tubi in ghisa che si affacciano sul Centro Nautico Alberto II. Nessun danno effettivo, ma è stata necessaria la chiusura immediata dell’edificio per ispezionare i 340 metri quadri del soffitto ed evitare rischi per il pubblico, le associazioni sportive e le scuole.

Con Pipecheck 5.0, analisi più veloci e precise di tubi di ogni lunghezza

Analisi più veloci e precise di tubi di ogni lunghezza: è quanto permette di fare Pipecheck 5.0, il nuovo prodotto di Creaform, specialista di misurazione 3D portatili e servizi di ingegneria, che consente la valutazione dell’integrità (corrosione, ammaccature o crepe nel metallo) dell’intero volume delle saldature dei tubi. Attraverso rilevamenti ultrasonici e scansioni 3D, Pipecheck 5.0 permette una valutazione completa delle giunzioni su tubi con lunghezze fino a 18 metri e diametro fino a 142 cm, con analisi e creazione rapporti sul posto fino a sei volte più rapidi. La precisione e ripetibilità della mappatura 3D rispetto ai rilevamenti manuali (ispezioni che duravano giorni ora si possono eseguire in poche ore) è vitale per salvaguardare l’integrità delle condutture.

Robot per ispezionare tubi delle fogne proposti da scienziati danesi

Una nuova ricerca dell’Università di Aalborg, Danimarca, mostra che l’intelligenza artificiale può essere utilizzata in maniera proficua anche per i sistemi di fognatura e per le condotte idriche. In un futuro neanche troppo lontano, le fogne delle nostre città potrebbero essere percorse in lungo e largo da piccoli robottini di sorveglianza dotati di microcamere e sensori, che invieranno dati a software molto complessi che, a loro volta, saranno in grado di trovare automaticamente errori nella rete fognaria. In questo modo i tubi potranno essere sostituiti né troppo tardi, con tutti i rischi che ne conseguono, né troppo presto, evitando di sprecare denaro pubblico. Un utilizzo dell’intelligenza artificiale applicata all’analisi delle tubature che permetterà di risparmiare molti soldi e nel contempo di rendere più efficiente la manutenzione delle fogne.

Innesti e tubi di acciaio per saldare Spelacchio, l’albero di Natale di Roma

Spelacchio, abete Frankenstein. L’albero di Natale al centro di piazza Venezia, nel cuore di Roma, famoso dodici mesi fa per non essere proprio rigoglioso e non tanto meglio quest’anno nonostante la sponsorizzazione di Netflix, visto da vicino fa ancora più paura. Infatti l’albero è stato “fatto a pezzi” per essere trasportato in sicurezza dalla provincia di Varese a Roma, circa 700 km, e poi ricostruito in loco. Rami e tronco, rigorosamente numerati, sono stati saldati con apposite staffe a L di un metro/un metro e venti e con tubi di acciaio. E l’esemplare di “abies nordmanniana” conifera ha così riacquisito la sua caratteristica forma a cono, con un diametro che alla base misura 12 metri e un’altezza di più di 20 metri, in grado di sostenere 500 sfere di color argento e rosso.