Viega Smartpress, innovativo sistema di tubi multistrato per impianti di acqua sanitaria e riscaldamento

Un innovativo sistema di tubi multistrato di materiale polimerico per impianti di acqua sanitaria e riscaldamento, che garantisce massima sicurezza e minime perdite di carico: è Viega Smartpress, realizzato con raccordi a pressare di acciaio inossidabile e bronzo.

Grazie ai materiali utilizzati – ovvero materiale plastico PE-Xc e alluminio (conformi al D.M. 174/2004 per il contatto con l’acqua destinata al consumo umano) – e alla geometria ottimizzata, le perdite di carico sono minime, con un’ottima resistenza delle tubazioni alle temperature e alle pressioni tipiche degli impianti idronici.

Il raccordo a pressare contiene tutto il know how tecnologico dell’azienda Viega: grazie alla sua innovativa struttura e allo speciale supporto in materiale polimerico dalle alte prestazioni PPSU, è in grado di ottimizzare il passaggio dell’acqua senza diminuire il diametro interno e adottando geometrie favorevoli al flusso, evitando l’impiego di o-ring o portagomma tipici dei raccordi multistrato tradizionali. All’interno del sistema, gomiti doppi e raccordi a T disassati permettono la realizzazione di schemi di impianto volti ad  agevolare un ricambio frequente dell’acqua, assicurandone dunque la qualità, limitando i tempi di stagnazione e la conseguente proliferazione di batteri.

Infine, si tratta di un sistema molto flessibile, con un’installazione facile e veloce. Bastano tre semplici passaggi: tagliare il tubo, inserire il raccordo e pressare per realizzare impianti sicuri e ad alte prestazioni.

Il Sentiero dei Tubi nel Parco di Portofino

Ampie finestre panoramiche, scalette, passaggi a strapiombo e l’immersione nel buio di gallerie scavate nel conglomerato hanno concorso a farne uno dei percorsi più spettacolari ed emozionanti del Monte di Portofino: è il Sentiero dei Tubi, percorso tanto spettacolare quanto impegnativo, accessibile solo se accompagnati dalle guide del Parco di Portofino.

Il Sentiero dei Tubi ripercorre l’antico tracciato dell’Acquedotto delle Caselle  (inaugurato nel lontano 1899) che riforniva d’acqua la cittadina di Camogli. Oggi si percorre in visite guidate che raggiungono ancheil Monte Briccopunto panoramico che abbraccia l’intero Golfo Paradiso.

Teddy Bear con tubi, flebo, sondini, cerotti e cateteri, per aiutare i bambini malati

Orsacchiotti di peluche con tubi, flebo, sondini, cerotti e cateteri, per aiutare i bambini malati (e le loro famiglie) ad affrontare la malattia e ad accettare le cure cui vengono sottoposti. È l’idea lanciata e realizzata da Fiona Allan, 28enne di Glasgow, affetta da una grave malattia genetica e costretta a vivere con un catetere chirurgico e un sondino nasale.

I Teddy Bear “malati” sono una ventina e utilizzano veri accessori medici. La notorietà è arrivata grazie a un servizio dell’emittente BBC, che ha intervistato la mamma di una piccola paziente: “L’orsacchiotto ha aiutato mia figlia ad adattarsi ai dispositivi medici che deve utilizzare. La distrae mentre infiliamo o togliamo quelli veri da lei ed è facile spiegare agli altri bambini perché lei ha bisogno di tutte le sue valvole per vivere“.

Un bizzarro esperimento scientifico: granchi morti sminuzzati in un labirinto di tubi

Granchi morti sminuzzati e sparsi in un labirinto di tubi costruito su una spiaggia. Non è un macabro gioco di una mente perversa, ma l’esperimento scientifico condotto dai biologi del Dartmouth College per vedere come gli esemplari di “Birgus Latro” reagivano alla morte di un loro simile.

Ecco cos’è successo: in pochi minuti i tubi sono stati letteralmente presi d’assalto da decine di granchi eremiti, richiamati dall’odore dei morti, con l’obiettivo era accaparrarsi la conchiglia che ormai a lui non serviva più, ovvero la “casa” dove avere più spazio per crescere e maggiore protezione. Nessuna commemorazione e nessuna morale, ovviamente. Dal punto di vista scientifico, è straordinaria l’associazione tra odore (del morto) e azione (trovare una conchiglia migliore) da parte di una specie che non è in grado di produrre autonomamente il proprio guscio.

Poppe + Potthoff, una nuova squadra assume la gestione

Pianificare con lungimiranza è un’abilità che distingue le imprese familiari. A Poppe + Potthoff, il dott. Christian Potthoff-Sewing come azionista principale e CFO ha iniziato la successione anni fa: a tal fine, i dirigenti sono stati specificamente coinvolti e preparati in azienda per le attività imminenti. Ora assumono la direzione del gruppo Poppe + Potthoff in un team con un altro top manager esperto dell’industria.

Il nuovo presidente del comitato esecutivo è Ron Blokzijl, ingegnere e economista. Dopo aver ricoperto posizioni in aziende leader in Germania, Olanda, Svizzera e Austria con numerose attività internazionali, l’olandese è entrato in Poppe + Potthoff nel 2018 con il compito di sviluppare ulteriormente il gruppo in modo strategico con particolare attenzione all’innovazione e all’internazionalizzazione.

“Sono molto contento del mio nuovo compito, poiché sto lavorando a stretto contatto con un team dirigenziale giovane ma ben consolidato”, spiega Ron Blokzijl. “Poppe + Potthoff è in condizioni molto positive, il dottor Potthoff-Sewing ha preparato con cura la successione, per cui gli devo il mio più grande rispetto, con questa squadra siamo in una posizione ideale per cogliere nuove opportunità”.

Chief Executive Drive Technology è l’economista e ingegnere industriale Steffen Herter. L’ex consulente di gestione e direttore delle operazioni di una società di ingegneria meccanica multinazionale è stato chiamato a Poppe + Potthoff come amministratore delegato del gruppo R + W nel 2016. R + W, con siti di produzione in Germania e Slovacchia e numerosi uffici di vendita internazionali , sviluppa e produce accoppiamenti di precisione e industriali e fa parte del gruppo Poppe + Potthoff dal 2011.

Bengt-Henning Maas in qualità di amministratore delegato Mobility guida i segmenti di prodotto Tubular Components (tubi in acciaio di precisione specifici del cliente, guide comuni e linee ad alta pressione nonché ingegneria meccanica specializzata) e componenti di precisione. Il dottore in fisica è venuto a Poppe + Potthoff dalla ricerca sull’acciaio nel 2014 e ha guidato il tema dell’Industria 4.0, tra gli altri.

Benjamin Hud, che è stato Responsabile Finanza e Controlling presso Poppe + Potthoff dal 2009, è ora Chief Financial Officer e in questo ruolo sarà anche responsabile dello sviluppo del personale e dell’IT per il Gruppo. È sua responsabilità espandere le sinergie all’interno del gruppo con i suoi 1.650 dipendenti in 17 sedi attraverso processi e sistemi comuni in tutti i siti e per sviluppare continuamente la qualifica di dipendenti e manager.

Christian Potthoff-Sewing entrerà a far parte del comitato consultivo di Poppe + Potthoff. L’azienda è stata a conduzione familiare sin dalla sua fondazione nel 1928 a Werther, Vestfalia. Con l’esperienza dei migliori dirigenti, l’azienda è stata continuamente ampliata. Oggi Poppe + Potthoff è sinonimo di massima precisione nella lavorazione dei metalli per l’industria automobilistica, la costruzione di navi e aeromobili, l’ingegneria meccanica e altri settori ed è attiva vicino ai suoi clienti in oltre 50 paesi.